Come abbiamo già visto in diversi articoli, prima di creare una nuova escape room, è opportuno definire il tema portante che caratterizzerà la stanza della fuga per poter realizzare scenografia e props a tema con la storia.
Per incominciare a comprendere le diverse tipologie di ambientazione, secondo mia classificazione, è opportuno analizzare il mercato Italiano al giorno d’oggi.
La prima escape room in Italia è Intrappola.TO, progetto nato a Torino al finire del 2014, che ha importato il format nella penisola: una stanza, diversi enigmi da risolvere per poter uscire. Ed è un boom di interesse che negli anni a seguire è sfociato in innumerevoli stanze.
Con il passare dei mesi/anni il pubblico è però diventato più esigente (in particolare parliamo di tutti gli utenti più smaliziati che di stanze ne hanno provata più di una) e ha iniziato a richiedere una marcia in più, ossia un contesto studiato appositamente per poter spiegare "il perché ci si ritrova in gruppo imprigionati".
I trend di ricerca della parola chiave "escape room" per il territorio italiano su motore di ricerca. Fonte Google Trends
Molti proprietari di stanze della fuga, studiando il mercato estero, hanno così deciso di aggiungere una “storia e una scenografia correlata” per offrire solidi appigli all'immaginazione dei giocatori e per farli immergere sempre di più nel gioco. Sono nate così le prime stanze a tema che a partire da un vero e proprio racconto, più o meno breve, sviluppano la vicenda riuscendo ad unire la risoluzione degli enigmi (a tema anche loro) ad una scenografia immersiva.
Per questo motivo, con il passare degli anni, man mano che aumenterà la conoscenza di questa tipologia di “giochi di gruppo” nel proprio territorio, avere o meno una solida storia alle spalle potrebbe fare la differenza nell'ottenere nuovi clienti.
Una prigione, un manicomio, la tomba di un faraone o cadere nelle mani di un sadico Saw sono scenari classici per una escape room, in cui appare chiaro che l’obiettivo è fuggire.
Pro
Contro
Esempi
Manicomio Criminale di Escapology a Brescia, oppure le stanze a tema Saw l'enigmista
Non necessariamente l’obiettivo deve essere fuggire da una stanza, ma ad esempio nel caso delle stanze “furto” potrebbe essere riuscire a recuperare un determinato oggetto, in una stanza giallo potrebbe essere la risoluzione di un crimine, etc
Pro
Contro
Esempi
Il caveau di Get Me Out oppure Sherlock Holmes di UnlockMI entrambe a Milano
Studiare una storia originale, scritta da zero, sicuramente è un ottimo stratagemma per incuriosire l’utenza. In questo caso l’obiettivo potrebbe essere quello di scappare da una stanza e/o recuperare qualcosa, spiegato ai giocatori con un racconto originale. Naturalmente è opportuno definire il genere narrativo con cui verrà narrata la vicenda all’utenza, man mano che progredirà nella risoluzione dei differenti enigmi.
Pro
Contro
Esempi
Le stanze di Escape Room Evolution a Treviso, Final Act di Aenigma Escape Room a Napoli oppure le stanze di Leonardo's Room a Milano (legate fra loro dal personaggio storico Leonardo Da Vinci)
Questa secondo me è una marcia in più per una escape room. Non dico di realizzare tutte le stanze con questa modalità, ma sfruttare le storie della zona in cui viene collocata la stanza della fuga sicuramente permette di destare un interesse maggiore e potrebbe godere di un eco mediatico aumentato (faccio un esempio Il sigillo dei Chiavelli è una ER basata sull’eccidio dei Chiavelli. Ogni 23 maggio la stanza della fuga potrebbe essere citata dai media locali che trattano l’argomento)
Pro
Contro
Esempi
Il sigillo dei Chiavelli a cura di Dimensioni Nascoste a Fabriano, l'esorcismo della Tarantata di Lecce Escape, Fuga dalla Palude a cura di Room Escape a Ravenna o l'ospedale psichiatrico di Voghera di Oltreroom che mescola elementi classici alla storia locale.
Nello scegliere l’ambientazione della propria stanza è opportuno però prima riflettere su alcuni aspetti, che potrebbero inficiare il numero di giocatori a cui ci rivolgiamo o rendere più complicata la realizzazione della stanza:
Escape Room Design Italia, azienda che opera in tutta la penisola e dedicata alla realizzazione di escape room, può fornirvi una consulenza nella scelta dell'idea principale su cui si svilupperà la vostra stanza della fuga e redigere, grazie a copywriter specializzati, il racconto da cui si dipaneranno le vicende all'interno della stanza.
Per maggiori informazioni è possibile utilizzare i contatti presenti su questo sito nella pagina dedicata.
E voi cosa ne pensate? Avete realizzato una stanza della fuga a partire da una storia originale o da una leggenda? Raccontate la vostra esperienza nei commenti!